Il turismo sostenibile può essere definito come un modo di viaggiare avente più benefici che impatti negativi, soprattutto per quanto riguarda l’ambiente, l’ economia e le comunità.
L’Organizzazione Mondiale del Turismo lo definisce come il “turismo consapevole del suo impatto sociale, economico e ambientale presente e futuro, in grado di soddisfare le esigenze dei visitatori, delle comunità locali, dell’ambiente e delle aziende”.
Quali sono i principi del turismo sostenibile?
I principi di sostenibilità prendono in considerazione gli aspetti ambientali, economici e socio-culturali dello sviluppo del turismo e deve essere stabilito un adeguato equilibrio tra queste tre dimensioni per garantire la sua sostenibilità a lungo termine.
Il turismo sostenibile deve comprendere:
- un uso ottimale delle risorse ambientali, mantenendo i processi ecologici essenziali e contribuendo a preservare il patrimonio naturale e la biodiversità.
- Il rispetto dell’autenticità socio-culturale delle comunità ospitanti, al fine di preservare il loro patrimonio culturale, i valori tradizionali e contribuire alla comprensione e alla tolleranza interculturale.
- Operazioni economiche a lungo termine e vantaggi socioeconomici per tutte le parti interessate distribuendoli in modo equo.
Pari opportunità per l’occupazione.
Sia per i viaggiatori che per le strutture turistiche, la sostenibilità è una materia in continuo divenire.
Persino in viaggio bisogna monitorare costantemente l’impatto delle proprie scelte. Anche le strutture ricettive, gli enti locali e le associazioni sul territorio dovrebbero sensibilizzare sui problemi di sostenibilità e promuovere tra loro le pratiche del turismo sostenibile.
Gli obiettivi del turismo sostenibile
Nel 2005 l’ Organizzazione Mondiale del Turismo ed il Programma Ambientale delle Nazioni Unite hanno proposto dodici obiettivi principali per il turismo sostenibile.
Gli obiettivi del turismo sostenibile sono i seguenti:
- vitalità economica: assicurarsi che le destinazioni e le imprese turistiche siano vitali, competitive e in grado di raggiungere un successo a lungo termine.
- Prosperità locale: garantire che le attività turistiche aiutino le comunità locali a prosperare economicamente e a trattenere gran parte del contributo economico.
- Qualità dell’occupazione: aumentare il numero di posti di lavoro locali creati nell’industria turistica e garantire che la retribuzione e le condizioni di lavoro siano eque, sicure ed offerte ai lavoratori senza discriminazioni.
- Equità sociale: garantire che il turismo aumenti la quantità di benefici economici e sociali distribuiti nelle comunità locali, migliorando tutte le aree della vita.
- Appagamento dei visitatori: creare un’esperienza di vacanza sicura ed appagante per i turisti senza discriminazioni di razza, genere, sessualità, disabilità o altro.
- Controllo locale: dare alle comunità locali la possibilità di avere un ruolo nella pianificazione e nel processo decisionale relativo al turismo nei loro territori.
- Ricchezza culturale: rispettare il patrimonio culturale, le tradizioni, l’ autenticità e l’unicità delle comunità ospitanti.
- Integrità paesaggistica: cura di tutti i paesaggi, urbani o rurali, garanzia che non vengano degradati fisicamente o visivamente a causa del turismo.
- Diversità biologica: conservare le aree naturali, la fauna selvatica e gli habitat unici, proteggendoli e garantendo che non vengano danneggiati.
- Efficienza delle risorse: utilizzare risorse sostenibili e rinnovabili, quando possibile, nello sviluppo e nel funzionamento delle strutture e dei servizi turistici.
- Purezza ambientale: proteggere la terra, l’aria e l’acqua dall’inquinamento, dai rifiuti e da tutto ciò che può derivare dalle imprese turistiche o dai visitatori.
- Benessere della comunità: accesso a nuove risorse.
Differenza tra turismo sostenibile e turismo responsabile (h3)
Fino a qualche tempo fa turismo sostenibile e turismo responsabile erano due concetti distinti. Oggi si stanno avvicinando sempre di più. In particolare il turismo sostenibile è una forma di turismo che riconosce l’importanza della comunità ospitante ed il suo diritto di partecipare attivamente allo sviluppo del proprio territorio.
In base alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, il turismo sostenibile è quella forma di viaggio che soddisfa delle necessità ma contemporaneamente porta beneficio al paese che lo ospita allo scopo di arricchire le opportunità per il suo sviluppo futuro.
Per turismo responsabile, così definito proprio dall’Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR), si intende un tipo di turismo realizzato in base ai criteri di uguaglianza sociale e nel rispetto dei diritti umani affinché possano essere garantiti a tutti. Valuta quindi l’impatto etico del turismo sulla popolazione locale ed il suo sviluppo economico e sociale.
Pensare però ad un viaggio sostenibile e responsabile come una vacanza low-cost è un errore. Un viaggio di questo tipo si può intraprendere da soli zaino in spalla o affidandosi a tour operator e associazioni specializzate. Il costo potrebbe addirittura essere più alto delle offerte del turismo di massa.
Entrambi i concetti condividono la cura ed il rispetto dell’ambiente e della cultura oltre che delle comunità nei luoghi di destinazione ed introducono il concetto di salvaguardia e di valorizzazione economica per le popolazioni che vivono in questi luoghi.
Turismo sostenibile, una soluzione per il futuro?
Non sono solo le comunità locali che vivono nelle destinazioni turistiche a risentire degli effetti negativi del turismo. Anche i turisti preferiscono visitare luoghi puliti, non troppo affollati e sicuri. Solitamente vogliamo preservare le culture, le tradizioni, le religioni e le architetture locali, anziché fare esperienze non autentiche ed a solo uso e consumo dei turisti in cambio di denaro. Pertanto, tutti abbiamo molto da guadagnare da forme alternative di turismo, comprese quelle sostenibili.
I luoghi migliori per lo sviluppo del turismo sostenibile sono le Regioni con risorse naturali, paesaggi incantevoli e beni culturali. Caratteristiche che attraggono i turisti che desiderano esplorare ed ammirare le destinazioni e le culture locali nel rispetto dell’ambiente.